Questo ed altri reperti sono stati rinvenuti in un settore della domus di Piazza Anita Garibaldi, una residenza di epoca imperiale romana.
I dati emersi dalle indagini archeologiche dimostrano che in età augustea vi era una linea costiera molto differente dall'attuale e che l'antica Ravenna era lambita dal mare ad est ed era -per questo motivo- molto legata all'acqua.
L'arte romana antica rese nobili anche i pavimenti con piccoli frammenti di creatività. Umberto F. M. Cefalà